Intelligenza artificiale e deepfake

L’intelligenza artificiale generativa può essere usata per creare dei deepfake, ovvero video o registrazioni audio che riproducono ingannevolmente l’aspetto e la voce di una persona.
I truffatori, tramite l’impersonificazione di figure di rilievo, possono prendere di mira le aziende con lo scopo di indurre i dipendenti a cedere informazioni riservate o effettuare transazioni.
A cosa prestare attenzione
· Richieste insolite ed estranee ai processi aziendali ordinari,
spesso caratterizzate da urgenza.
· Elementi visivi: contorni non definiti o immagini sgranate,
colore degli occhi eventualmente diverso rispetto all’originale.
· Elementi audio: cambi repentini di voce o di pronuncia, tratti
distorti o robotici.
Gli essenziali per difendersi
· Verifica l’attendibilità della richiesta: ad esempio chiama direttamente
tu la persona sul numero che usi di solito per verificare se la richiesta
che hai ricevuto è corretta.
· Non agire impulsivamente e diffida dalle richieste urgenti o insolite.
· Presta molta attenzione a ciò che pubblichi sui tuoi profili social,
limitando le informazioni personali.
